Il nuovo libro di Giusi Tamborini
Oscillando tra realtà e fantasia, in un misto di ricordi, riflessioni, misteri ed emozioni, l’autrice racconta episodi della sua vita. Non un’autobiografia, però, perché il “romanzo” c’è, è insito nell’intreccio delle vicende che si snodano in un alternarsi di eventi e pensieri, che portano per mano il lettore verso l’episodio centrale, su cui si fonda l’intera opera. Qui, mistero, scienza, avventura, danno vita ad un “giallo”, che immette nei segreti della ricerca biologica avanzata, di cui l’autrice prende a simbolo la cagnolina n.33. Intrighi e passioni, presenze arcane e sensazioni profonde, dinamiche esistenziali e amore per la natura: tutto in un romanzo che, partendo da note biografiche, giunge a tracciare complesse trame che avvincono e appassionano.
In copertina:
La cagnolina n.33, insieme agli scienziati Banting e Best. Toronto, 1921.